“Ringrazio Antonio Migliardi per il prezioso lavoro svolto in Ama e che spero continuerà a garantire in altra veste. Il suo impegno costante, rigoroso e trasparente, accanto a quello dell’attuale management, sta finalmente trasformando questa grande realtà in un’azienda che può competere con le altre in ambito nazionale. Una realtà che ha approvato un piano industriale da 700 milioni di euro, che ha visto ridurre sensibilmente l’assenteismo e il numero di inidonei al lavoro e aumentare gli operatori per lo spazzamento in strada, passati da 500 a 1500 e che diventeranno 2.500 nei prossimi 12 mesi. Senza dimenticare la grave crisi dei mezzi scoperta e risolta l’anno scorso rimettendo in strada il 65% dei mezzi. E ancora l’avvenuto rafforzamento e consolidamento degli sbocchi capace di resistere in soli due anni all’inquietante incendio di due linee del Tmb, alla chiusura di un terzo impianto e all’uscita di scena della discarica di Albano. Quindi grazie a tutto il management di Ama che sta gradualmente ma costantemente migliorando un servizio strategico per la città, facendo investimenti, assumendo personale, combattendo l’illegalità e contribuendo a realizzare una svolta impiantistica radicale e coraggiosa che si oppone agli interessi di chi invece vorrebbe che tutto il sistema rimanesse anche in futuro precario, senza impianti, senza sbocchi e senza personale”. Così in una nota l'Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi.
