Un matrimonio apparentemente solido che si sgretola pian piano sotto un incastro di infedeltà e goffe bugie. Tra tradimenti, sotterfugi e tante risate Massimo Giuliani e Federica Cifola sono protagonisti al Teatro Manzoni di Roma della commedia Rappresaglie di Éric Assous, in scena da giovedì 3 a domenica 20 aprile. Con loro sul palco Maria Cristina Gionta, Luca Negroni e Camilla Pujia, per la regia di Silvio Giordani.
Al termine della festa di matrimonio della loro giovane figlia, Franco (Massimo Giuliani) e Rosaria (Federica Cifola) si ritrovano soli e stanchi nella camera dell’albergo dove si è svolto il ricevimento. Lei è indispettita e lo rimprovera di averla trascurata durante tutta la serata a causa di una bionda misteriosa di cui nessuno conosce l’identità. È la miccia che farà emergere pian piano una serie di tradimenti, cui faranno seguito rappresaglie dall’esito imprevedibile. Un dramma comico con battute intelligenti e raffinate, sorprese, colpi di scena e un graffio che non guasta mai nell’analizzare le dinamiche della vita di coppia.
“Le personalità dei personaggi – spiega il regista Silvio Giordani - sono perfettamente strutturate da Assous. Le difficili problematiche dei rapporti matrimoniali diventano motivo di ironia, riflessione e divertimento grazie all’agile penna dell’autore e alle straordinarie qualità degli interpreti, capaci di sostenere un ritmo vertiginoso e una tempistica rara sulle battute folgoranti che il testo ci regala”.
La pièce è stato un grande successo in Francia, interpretata dagli amatissimi Michel Sardou e Marie-Anne Chazel.
Le scene sono di Mario Amodio, i costumi di Lucia Mariani, le luci di Marco Macrini.
Musiche originali di Stefano De Meo. È una produzione Centro Teatrale Artigiano.
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Via Monte Zebio, 14 – Roma
