Nella trasparenza del distillato, delicati riflessi verdi suggeriscono indizi di una presenza che gli altri sensi sveleranno. Già dal profumo, il ginepro, padrone di casa imprescindibile ma discreto, apre generosamente le porte a sentori pungenti di pepe nero e chiodi di garofano e alle note agrumate dell'ospite d'onore: il chinotto di Savona. Il palato viene inizialmente colpito dalle note speziate delle botaniche, per poi essere pervaso dal carattere balsamico dell'alloro e del rosmarino, che conferiscono ulteriore freschezza all'amarognolo ma non aspro dell'agrume savonese. Fragranze e sapori sono arrotondati dall'aggiunta post-distillazione di un infuso ottenuto dalla scorza del chinotto, perfetto per bilanciarsi ai toni amari del chinino della tonica.
Un pò di storia di Pier67
‘’Alla realizzazione del progetto hanno contribuito in maniera differente tanti componenti della mia famiglia, ma fondamentalmente, è una bella storia tra me e mio figlio Niccolò. MIA la ricetta SUA l'apertura dell'azienda, spinta finale per farlo uscire dall'ombra e farlo diventare una realtà concreta sul mercato. La bottiglia scelta è un cilindro basso in vetro bianco trasparente da 50cl. Il tappo, in vetro di Boemia . All'interno della bottiglia compare la riproduzione di un quadro realizzato da mio cognato che mi aveva regalato in occasione del mio matrimonio, È Un 'paesaggio interiore'. Pittura astratta dalle pennellate intense e vigorose, evocative del nostro territorio chiuso tra le montagne e il mare. Condizione che ci tempra, e ci rende 'particolari' come i forti e appassionati colori dell'opera. Nella scelta delle botaniche mi ero dato un unico punto fermo: mantenere come elemento centrale e distintivo, la più rappresentativa del mio territorio: il chinotto di Savona (citrus myrtifolia), la botanica ''regina'' del mio distillato Savonese.
Pier67 è un “Distilled gin” prodotto solo in luna piena, con alcool di cereali, in alambicco discontinuo. Non contiene zuccheri, aromi e oli essenziali, oltre a quelli contenuti naturalmente nelle sue botaniche.''
