BATTITI rassegna internazionale di circo – teatro dall’ 8 Novembre al 1 Dicembre  Teatro Furio Camillo – Roma

BATTITI rassegna internazionale di circo – teatro dall’ 8 Novembre al 1 Dicembre  Teatro Furio Camillo – Roma

Il Teatro Furio Camillo ospita per l’undicesimo anno consecutivo BATTITI, la rassegna di teatro di contaminazione, frutto dell'incontro tra le più alte tecniche circensi ed il lavoro d'attore.

Dall’ 8 novembre al 1 dicembre la rassegna accoglierà spettacoli di compagnie, italiane ed estere, che utilizzano tecniche circensi differenti, raccontando una nuova realtà scenica contemporanea, per un totale di 24 giornate, 16 spettacoli, 40 artisti.

Fiore all’occhiello è poi la sezione Piccoli Battiti, in cui vengono proposti spettacoli di circo teatro dedicati ai più piccoli. Sempre grande spazio è dedicato, inoltre, all'attività di formazione, con workshop di acrobatica aerea, yoga, tap, danza verticale e corda molle.

L’ 8 novembre (ore 21) apre la rassegna la “lacompagniadellasettimana dopo” con il C.A.B.A.R.È. Calderone Artistico Burlesco Anarchico Rigorosamente Ecletticouno spettacolo di arte varia, sempre in divenire e con una buona dose di imprevedibilità, condito da artisti di stagione, rigorosamente biologici e a kilometro zero. Un varietà-laboratorio aperto a tutti gli artisti che abbiano voglia di sperimentare nuovi numeri, rispolverare vecchi cavalli di battaglia assopiti nel baule, o semplicemente passare una serata a giocare a contatto con il pubblico.

Sabato 9 novembre (ore 21)  la Compagnia Rasoterra porta in scena BOA, una riflessione, una serie di domande, il desiderio di non diventare grandi mai, per continuare a crescere. Istanti di puro sentimento ma anche stati d’animo movimentati, in movimento. La felicità nonostante tutto, la felicità dell’attesa e quella della meta. Felicità da non afferrare, ma da godere. La felicità da trovare per sé e intorno a sé. Ognuno la sua, al confine con quella degli altri. Una sfida a far sfregare i confini del benessere personale con quello altrui. BOA è un tentativo di far sentire felicità, sorprendersi nella felicità.

Segue, domenica 10 novembre (ore 18)iNperfetta, ultimo lavoro di Paola Berton, uno spettacolo di teatro circo che esplora il significato di perfezione attraverso gli interrogativi che si pone la protagonista. Un viaggio nel mondo profondo, contraddittorio, assurdo e leggero dell’essere femminile e dell’essere umano. Uno spettacolo che ci ricorda che la perfezione è un’illusione e che solo nell’imperfezione possiamo trovare la bellezza. La protagonista mostra una passerella delle versioni di se stessa, tra maschere percepite e indossate, tra precisione maniacale, giocoleria, indecisione, manipolazione di oggetti, romanticismo e fallimenti. La trasformazione fisica ed emotiva che subirà la porterà a riscoprire la sua essenza e a riconciliarsi con la sua identità. Lo spettacolo è una rappresentazione divertente e al contempo profonda, che affronta temi quali l’accettazione di sé stessi e la ricerca della propria individualità.

Apre il secondo fine settimana  di programmazione La Compagnia Teatro nelle Foglie con lo spettacolo La Dolce Follia ( venerdì 15 novembre ore 21), una storia di amore e di guerra, dove il circo incontra la narrazione orale, portando in scena la malinconia del teatro viaggiante di altri tempi e l’allegria della vita del circo. Una trapezista, erede di un’antica famiglia di circo, ha dovuto abbandonare tutto per scappare dalla guerra. Nel suo peregrinare, con l’obiettivo di ricostruire il circo perduto, trova un musicista strampalato in cerca di lavoro. Tra acrobazie, lancio di palline, tango e comicità, prende vita uno spettacolo coinvolgente ed emozionante, che fa sbellicare dalle risate grandi e piccini mentre genera riflessioni sul tema dell’identità.

Sabato 16 novembre (ore 21) è la volta della Compagnia blucinQue con Mission Priscilla.  Il vero e il falso, l’interiore e l’esteriore, naturale e costruito, maschile e femminile, improvvisato e coreografato, privato e pubblico. Concetti opposti si incontrano, incrociano e intrecciano in uno spazio artistico unico chiamato Missione Priscilla dell’artista croato Vladimir Ježić, membro della Compagnia blucinQue. Prendendo ispirazione dall’iconica opera cinematografica Priscilla la regina del deserto, questo spettacolo esplora la complessa natura dell’identità dell’artista, che parte da ciò che è nella vita quotidiana per arrivare alla sua versione più spettacolare e favolosa presentata sul palcoscenico.  Quello che è, che vorrebbe e che potrebbe essere, come anche quello che è negli occhi degli spettatori. Missione Priscilla, una stravagante, pomposa sfilata haute couture sul confine tra il volto e la maschera, piena di colori, emozioni, sarcasmo, commedia, poesia visiva, bellezza e meraviglia che vanno oltre le etichette e gli stereotipi di genere. 

Segue, domenica 17 novembre (ore 18) De retours chez les vivants di Barbara Cerrato e Marianna Cifarelliuno spettacolo di marionetta, danza e clown inspirato a “A’livella” di Antonio De Curtis, progetto vincitore  del bando  BATTITI OFF.  É il 2 novembre, nel cimitero di Perpète les Oies, due personaggi si ritrovano a far ritorno nel mondo dei vivi per mano di una simpatica creatura. Un nobile e un netturbino, vicini di tomba, hanno 24 ore di tempo e un curioso dibattito in sospeso.
La bacchetta é stata brandita e la formula per risvegliare i morti decantata, una notte piena di bizzarie può cominciare…

La terza settimana di rassegna si apre venerdì 22 novembre (ore 21) con lo spettacolo Gramophone circus della Compagnia Materiaviva in collaborazione con Le Radiose. Uno spettacolo di musica, grammofoni e circo. Guendalina condivide con il pubblico l’ascolto dei suoi 78 giri preferiti, raccontando aneddoti sui brani e sugli artisti dell’epoca e coinvolgendolo nella scelta di alcuni dei brani in scaletta. Con lei una compagna d’avventure, una acrobata, una donna “aerea” che accompagnerà il pubblico tra le storie di donne di circo d’altri tempi. Uno show musicale, circense e interattivo che saprà catturare l’attenzione con il suo fascino retrò.

A seguire sabato 23 novembre (ore 21)  Cristiana Casadio & Stefan Sing presentano “Tangram”. Lei gli dà la spalla fredda. La spinge via. Eppure entrambi preferirebbero abbracciarsi appassionatamente.
L’amore è allo stesso tempo paradiso e inferno. Complesso, sexy e irriverentemente fantasioso,  Tangram ridisegna i confini della danza, del nuovo circo e del teatro fisico. Creato ed eseguito dalla famosa ballerina Cristiana Casadio e dal giocoliere di fama mondiale Stefan Sing, Tangram descrive in modo coinvolgente la lotta umana tra attrazione e repulsione. Casadio e Sing danno nuova vita alle loro forme d’arte mentre si uniscono per raccontare una storia di amore, disprezzo e, soprattutto, potere. Sia che lei sia appesa alle dita del suo partner come una marionetta o che lui si stia proteggendo da una raffica di palle che atterrano come missili, la coppia incarna passione e furia allo stesso tempo. Tangram si interroga su cosa significhi arrendersi all’amore e ci chiede: chi ha il controllo?

Domenica 24 novembre (ore 18) è la volta di Rizoma della Compagnia Los Filonautas. Spettacolo Poetico Circense, per una donna e i suoi equilibri su un filo di acciaio. Nella quiete di una giornata qualsiasi, di tanto tempo fa, arrivò una lettera. Sbuffa una locomotiva, un treno da correre, un binario da perdere. Un viaggio come una mappa interiore da svelare, Una donna, le sue valigie cariche di un passato, un presente, un futuro. Territorio fragile, un filo che porta, che tiene, che sostiene. Una linea di fuga, un tratto da dipingere. Una gonna che racconta altre donne, storie che oltrepassano le frontiere. Una lettera, mille lettere e una nonna da dove tutto ebbe inizio.

L’ultima settimana di rassegna si apre con Punto y Coma della Compagnia el Cruce, in scena venerdì 29 novembre 2023 (ore 21). Punto e Coma non esistono. Il loro mondo non c’è.
E se tu puoi vederli sei un privilegiato. Nel loro mondo fantástico gli oggetti prendono vita, i movimenti parlano e le parole volano. Esistono in un frammento dimenticato tra il tempo e lo spazio, in un luogo dove le immagini ballano e e la fragilitá trema, uno spazio abitato da oggetti rinventati e esseri strani, un luogo mágico e sorprendente, inquietantemente vicino. Sono complicatamente semplici, emocionalmente logici e nostálgicamente divertenti… Nel loro mondo poetico, le cose non sono quello che sembrano, Punto e Coma neanche. Questa eccentrica coppia rende l’assurdo qualcosa di vitale e converte il quotidiano in una esperienza di dimensioni straordianarie. Insieme presentano un universo divertente dove la logica si vede trasformata attraverso le azioni e le relazioni di questi due eccentrici personaggi in un giardino di libri. La loro realtá puó sembrare confusa, le loro azioni temerarie, il loro aspetto intimidatorio… pero’ non temiate , ció nonostante sono ridicolamente inoffensivi.  PUNTO y COMA é una proposta scenica di Circo – Teatro che prende ispirazione dall’espressionismo e il teatro dell’assurdo. Indaga intorno al concetto di “cultura” e “conoscenza” esplorando le possibilitá poetiche e espressive del circo contemporaneo e del teatro fisico gestuale. El Cruce sviluppa con Punto y Coma un linguaggio proprio con il quale trasmettere una esperienza unica, rischiosa e terrorificamente assurda per lo spettatore.

Segue sabato 30 novembre (ore 21)  André Casaca - Teatro C'art con lo spettacolo Tranquilli!!!. Tranquilli!!! rompe il suo quotidiano frenetico con momenti romantici, di pura poesia tratti da un amore, forse per la vita, o forse per il suo stesso vivere, come un uccellino, che volando in un cielo azzurro si alimenta del calore del sole e ogni tanto si ferma in un banco di sabbia per farsi la doccia.. Tranquilli!!! è così…gioca a basket come se parlasse di sé, capace di rispondere al telefono che in fondo non ha mai suonato, il suo momento è un passaggio; un volo momentaneamente interrotto, proprio come quegli uccellini che dopo essersi fatti la doccia, aver giocato sulla sabbia…volano via.

Chiude la rassegna il 1 dicembre (ore 18) il Gala di Aerea, una carrellata di performer di molte le discipline aeree, un panorama di quello che succede in Italia e oltralpe con artisti affermati e giovani proposte.

PICCOLI BATTITI

La sezione Piccoli Battiti è dedicata ai bambini e alle loro famiglie con spettacoli che, attraverso le tecniche di circo, entusiasmino i bimbi e gli raccontino loro un mondo teatrale dinamico e gioioso.

Tutte le mattine alle ore 11:00 il Teatro Furio Camillo offre, durante tutto l’anno, una programmazione di spettacoli per bambini. Nel mese della rassegna Battiti, la proposta si fa ancora più ricca e con ospiti straordinari provenienti dall’Italia e dall’estero.

Domenica 10 novembre si parte con lo spettacolo Circo Palacinca a cura della Compagnia Chien Barbu Mal Rasè.Capitan Palacinca e Il furbo Jock girando il mondo in lungo ed in largo hanno raccolto straordinarie bestie esotiche ed appreso incredibili abilità magiche e tecniche circensi. Roditori ammaestrati, acrobazie pirotecniche, illusionismo, rettili incantati, arti nipponiche, mentalismo…
Questi sono solo alcuni dei numeri nella valigia dei due avventurieri che propongono un variegato varietà totalmente imprevedibile.

 La mattina del 17 novembre va in scena  Ghirigoro…Il Circo piu’ piccolo del Mondo!!! della Compagnia Endaxi.  “ScannaMago, clown dalla molteplici doti di acrobata, prestigiatore e giocoliere, vuole presentare al pubblico il suo spettacolo ricco di musica, magie e fantasia. Ad aiutarlo c’è Tipota, la sua fida “collaboratrice clown” che, con la sua esuberanza ed allegria, trasforma le esibizioni di ScannaMago in pasticci di tutti i colori….” Un piccolo circo in cui sono presenti tutti gli elementi dell’arte circense immersi in un'atmosfera comica e rocambolesca per travolgere di ilarità tutti gli spettatori

Il 24 novembre è la volta della  Compagnia Creme & Brulè con Kitsune, una fiaba ispirata al folklore giapponese.. La volpe Kitsune viveva nella foresta in armonia con tutti gli animali e le forze della natura. Ma un giorno i demoni si risvegliarono, portando terrore e devastazione. Kitsune decise di partire alla ricerca di un maestro, per apprendere i segreti per sconfiggere i demoni…. Spettacolo di Teatro di Figura. Un’avventura con protagonisti creature magiche della cultura giapponese, realizzata con maschere, figure animate, arti marziali e teatro fisico. La fiaba è una rilettura della tradizione del Setsubun e del rituale propiziatorio del lancio di fagioli tuttora celebrato in Giappone per scacciare i demoni e portare la buona fortuna, rituale che verrà messo in scena rendendo il pubblico protagonista della storia. 

Infine, la rassegna piccoli battiti si conclude il 1 dicembre con Belisa, non Buttarlo! a cura della Compagnia Materiaviva. Uno spettacolo che racconta in modo poetico l’importanza del riuso e del riciclo. Una regina immaginaria che vive negli stracci e una ragazza che sa cosa vuol dire sognare si incontrano, creando mondi fantastici che prendono vita dagli oggetti buttati o scartati. Teatro, acrobatica aerea e teatro di figura.

Teatro Furio Camillo

via Camilla, 44 - 00181 Roma (Metro ‘A’ Furio Camillo)

8 novembre – 1 dicembre

venerdì e sabato alle 21,00 - domenica alle 11,00 e alle 18,00

 

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