In vista del Giorno della Memoria (27 gennaio), questa mattina presso il Teatro Sacro Cuore si è tenuto un incontro incentrato sulla Shoah e sulle ripercussioni che l'antisemitismo ha avuto sul mondo dello sport in Italia e in Europa.
L'evento, parte del ciclo di incontri annuale "I Colori della Vergogna", è stato promosso dal Comune di Grottaferrata e realizzato dall'associazione Il Cantiere delle Idee in collaborazione con Progetto Memoria.
Il Sindaco Mirko Di Bernardo, durante il suo intervento, ha ricordato l'importanza di coltivare la memoria e di calare l'insegnamento di quell'orribile passato nella vita di tutti i giorni, al fine di creare insieme una comunità costruttrice di Pace. Un obiettivo, ha sottolineato il Sindaco, che assume ancora più importanza in questo momento storico, tristemente segnato dall'escalation di ostilità e conflitti nel mondo. Su questo tema, il Sindaco ha colto l'occasione per condannare ogni forma di violenza e di terrorismo, auspicando al contempo al rispetto del diritto internazionale.
Il Primo cittadino ha infine ringraziato Il Cantiere delle Idee e Progetto Memoria per l'attività svolta da anni a Grottaferrata, con la quale vengono promosse importanti occasioni di riflessione a favore della cittadinanza.
L'incontro è proseguito con la presentazione del libro "Storia dello sport ebraico in Italia e in Europa" di Sergio Giuntini, che ha fatto luce su un aspetto, quello che lega i drammatici eventi della Seconda guerra mondiale alle vite spezzate di atleti e sportivi di religione ebraica, meno affrontato ma certamente emblematico e meritevole di approfondimento.