L’8 marzo è una giornata di dolore e di gioia. Si occupano le strade, gli spazi pubblici, per protestare e far sentire alto il grido di rabbia e dolore della coscienza collettiva, anche per le soggettività che non hanno più voce. E poi la gioia di essere insieme, fianco a fianco, e di vivere quella vicinanza. Questo 8 marzo 2023 tra diverse realtà e PR della vita notturna romana abbiamo deciso di fare un’unica serata per vivere la gioia di stare insieme, anche tra noi organizzatrici. La serata dal titolo emblamatico “Nostra è la notte” ha luogo al Vinile in via Libetta dalle ore 20.00 per una serata di performance e musica aperta a tutte e tutti.
“Il mercoledì è il giorno in cui, ogni settimana, prende vita la storica serata romana di Glamorize - dice l’organizzatrice Raffaella Ialungo- e quando ho visto che l’8 marzo cadeva proprio di mercoledì mi è venuto naturale l’idea di aprire la serata a collaborazione con altre organizzatrici. L’idea era quella di stare insieme innanzitutto tra noi, in una giornata così importante”.
“L’’evento è il frutto di una collaborazione tra realtà diverse, eppure è venuto naturale trovare i punti che ci uniscono e noi quelli che ci rendono dissimili - continuano Irene Bettini e Alice Addestri di Freeda Mood - C’è l’anima artistica di Freeda Mood, l’energia dei dj set di Glamorize e la forza delle parole di Isabella. Per noi questo vuol dire organizzare eventi: creare spazi di incontro profondo dove tutte le persone coinvolte stiano bene” Ad aprire la serata un’emozionante performance transfemminista a più voci con Isabella Borrelli, Asia Cione, Valentina Melis, Chiara Sfregola e Marika Waldorf: attiviste, performer, scrittrici, attrici racconteranno che cos’è per loro la notte. A seguire un live painting a quattro mani a cura delle artiste Giorgia Grassi e Mani-Lorena Tiberi, che dipingeranno accompagnate da una performance musicale live a cura di MANATì, con Martina Bertini e Cristiana della Vecchia. Si continuerà poi fino alle 2.00 del mattino ballando con il dj set delle Playgirls from Caracas e Jam JJ.
“La performance è un momento che unisce coscienza e rappresentazione, in uno spazio come quello delle feste che ha sempre avuto un ruolo anche politico - dice Isabella Borrelli, PR e attivista transfemminista - Gli spazi di clubbing sono stati spesso degli spazi di resistenza delle libere soggettività che hanno affrontato fino agli anni 80 chiusure, multe, violenze e arresti da parte della polizia come oltraggio alla pubblica morale. Tuttora per una persona queer é pericoloso vivere la vita notturna e riunirsi in spazi della città”.
In questo spaccato si inserisce l’importanza che la vita notturna ha e tuttora ricopre per le donne e le libere soggettività: da qui nasce il razionale creativo della serata e del suo nome. La notte è vista come un momento della giornata in cui bisogna stare attente. La notte sicura la fanno le donne che l’attraversano: così ci siamo prese anche la notte. Attraversiamo la notte romana creando da anni eventi e feste che siano sicure e aperte a tutte le persone, lontane dalle logiche di gender pricing e luoghi privi di educazione al consenso. Al contrario cerchiamo di promuovere spazi di esultanza e di diversità. E lo facciamo come donne e donne queer in un contesto lavorativo prevalso dagli uomini, che spesso seguono logiche patriarcali e discriminatorie.
8 MARZO 2023
VINILE - Via Giuseppe Libetta, 19 Prenotazione tavoli : +39 379 219 1650