Gualtieri: "Una prova importante in un territorio a rischio idrogeologico"
Domenica 23 marzo, il Dipartimento della Protezione Civile di Roma Capitale ha organizzato un’importante esercitazione nell'area di Prima Porta, focalizzata sulla mitigazione del rischio di inondazione. L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva di numerose strutture operative del sistema di protezione civile, tra cui il Municipio XV, la Polizia Locale e alcune organizzazioni di volontariato convenzionate. Anche alcuni esercenti locali hanno preso parte all’attività, contribuendo alla sensibilizzazione della cittadinanza.
L’esercitazione aveva un duplice obiettivo: da un lato, aumentare la consapevolezza e la cultura della protezione civile tra i residenti, promuovendo la resilienza del territorio; dall’altro, verificare l’efficacia delle procedure operative previste dal Piano di Protezione Civile, attraverso l’adozione di misure preventive per ridurre il rischio e i danni potenziali.
Le attività si sono concentrate sul rischio di esondazione del Fosso di Pietra Pertusa, un punto critico del sistema idrico locale, che si immette nella marana di Prima Porta attraversando il ponticello di via della Giustiniana, all'altezza di via Saronno. Questa zona è stata più volte teatro di allagamenti significativi, come avvenne il 31 gennaio 2014 durante un evento calamitoso.
A partire dalle ore 10:00, volontari della Protezione Civile, personale del Dipartimento e membri della Colonna Mobile Enti Locali hanno presidiato l'area, distribuendo materiale informativo e sensibilizzando i cittadini. I punti di ritrovo principali sono stati il parcheggio del centro commerciale di via della Giustiniana 271 e la sede della vicina associazione di volontariato Roma XV.
Alle 13:30, alla presenza del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del Presidente del Municipio XV Daniele Torquati, le squadre di volontari, coordinate dal personale del Dipartimento e supportate dagli agenti della Polizia Locale del XV Gruppo Cassia, hanno montato le barriere antiallagamento. Per consentire lo svolgimento delle operazioni in sicurezza, la circolazione su via della Giustiniana è stata temporaneamente interrotta dalle 13:30 alle 14:00.
"Voglio ringraziare tutto il sistema della Protezione Civile, la Polizia Locale, il Municipio XV e la Struttura Commissariale per questa straordinaria esercitazione a cui abbiamo assistito", ha dichiarato il Sindaco Gualtieri. "Questo è un territorio con una forte esposizione al rischio idrogeologico e la prevenzione è fondamentale. Oggi abbiamo effettuato una prova importante, testando anche le nuove attrezzature acquistate con le risorse del Giubileo per la Protezione Civile, nella speranza che non debbano mai essere utilizzate".
Anche Giuseppe Napolitano, direttore del Dipartimento Protezione Civile, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: "Lo scopo dell’esercitazione non è solo quello di testare tempi e modalità di intervento del sistema di protezione civile, ma soprattutto di promuovere tra i cittadini la consapevolezza dei rischi specifici del territorio e la cultura dell’autoprotezione. Vogliamo inoltre ribadire l’attenzione e la presenza costante delle istituzioni a tutela della sicurezza della comunità".
L’esercitazione di Prima Porta rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia di prevenzione e gestione del rischio idrogeologico adottata da Roma Capitale, con l’obiettivo di rendere la città sempre più sicura e resiliente di fronte alle emergenze climatiche.